Fu una personalità di rilievo assai notevole e uno dei maggiori protagonisti dell'esperienza religiosa dell'età contemporanea.
Nacque a Londra nel 1801 da una agiata famiglia di confessione anglicana. Compì i suoi studi di filosofia e di teologia prima a Londra e poi a Oxford. Si entusiamò per l'insegnamento del pastore Walter Mayer, di tendenze calviniste. Successivamente si avvicinò a un movimento giovanile di ispirazione "evangelica", cioè ispirato a un fideismo più radicale e contrario alle tendenze razionalistiche. Nel 1824 divenne pastore anglicano. Intorno al 1833 partecipò al Movimento di Oxford, che si proponeva una riforma religiosa della Chiesa anglicana per superate i vari tentativi di laicizzazione. Dopo anni di studi, di preghiera e di ardente desiderio di conversione, abbandonò la confessione anglicana e abbracciò la fede cattolica: era l'ottobre 1845. Il 30 maggio 1847 fu ordinato sacerdote. Tradusse in inglese la Bibbia cattolica, e partecipò intensamente alla vita culturale e apostolica del Regno Unito, non senza incomprensioni. Nel 1879 fu nominato cardinale da papa Leone XIII, il quale dimostrò così di apprezzare il suo lavoro. Morì a Birmingham nel 1890. È stato beatificato da papa Benedetto XVI il 17 settembre 2010.