L´ANGELO E IL GIRASOLE

Si è svolto martedì 7 giugno 2011 nella Sala della Traslazione del Convento San Domenico il primo incontro del ciclo Incontri nel Chiostro, nato dalla collaborazione tra le Edizioni Studio Domenicano ed il Centro San Domenico.

Tema della serata: “L’angelo e il girasole – Il mistero tra filosofia, teologia e musica”, a partire da un recente volume di Laurence Wuidar dal titolo analogo.

Padre Giuseppe Barzaghi, domenicano, docente di Filosofia Sistematica e di Teologia Fondamentale presso lo Studio Filosofico Domenicano e la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, ha riletto la figura teologica dell’angelo custode, come risulta dalla Sacra Scrittura e dall’elaborazione teologica: compagno di viaggio dell’uomo nel cammino incontro al Signore, guida verso l’esperienza della Presenza di Dio in noi, aiuto nell’abbandono all’azione della Grazia. Il tutto sintetizzato dall’acrostico “Aiuta Nei Gemiti Effondendo Lumi Originalissimi”.

La dott.ssa Laurence Wuidar, giovane docente di Filosofia della musica presso il DAMS di Bologna, nonché ricercatrice presso il Fondo Nazionale della Ricerca Scientifica del Belgio, si è soffermata invece sulla figura del girasole, simbolo dell’atteggiamento del credente che si orienta verso Dio, seguendoLo come il girasole segue il sole, girandosi continuamente verso di lui. Il girarsi implica un movimento e il movimento promana sempre un suono (quand’anche non percepibile dal ns. udito).

Commentando le suggestioni prodotte dal brano musicale proposto dalla violinista Grazia Serradimigni, docente di violino al Conservatorio di Parma, che ha accompagnato la serata, la dott.ssa Wuidar, riprendendo il tema del suo libro, ha sottolineato come la funzione sublime della musica sia nell’accompagnare con il suono il movimento del continuo orientarsi dell’anima credente verso Dio, cioè la preghiera, fascino di parole sempre ripetute ma al tempo stesso sempre nuove.