ISBN:9788870949773
Collana:Filosofia e Teologia
Pagine:784
Dimensione:140 x 210
Soggetti:Spiritualità/Meditazioni
Anno:2019
Rilegatura:brossura
La Croce di Gesù non è semplicemente un’opera di pietà classica o di teologia spirituale. Ma è una vera e propria sintesi di teologia speculativa e di teologia mistica, intendendo per teologia speculativa quella scienza che alla luce della fede ragiona, spiega e giustifica e per teologia mistica quella scienza che indaga quell’intima esperienza spirituale nella quale Dio, per suo esclusivo beneplacito, prende il sopravvento nella vita di una persona umana, unendola profondamente a sé, facendole compiere atti di virtù che non avrebbe mai compiuto e muovendola laddove la volontà umana non avrebbe mai osato.
Lo scopo principale, che Chardon si prefigge, è quello di rendere ragione delle croci spirituali, amarezze, persecuzioni e sofferenze soprattutto morali che ogni credente sperimenta in vario modo. Egli muove dalla constatazione di un dato di fatto: l’esistenza di ogni uomo è segnata dalla sofferenza. E come credente e teologo si pone queste domande: perché l’uomo quanto più è fedele alla grazia santificante tanto più soffre duramente? Perché quanto più tende alla perfezione della carità tanto più patisce le croci spirituali?
Chi si è imbattuto nella lettura de La Croce di Gesù – come Garrigou-Lagrange e Congar – ne è rimasto talmente affascinato da considerarlo uno dei maestri spirituali di tutti i tempi, se non addirittura il più grande mistico di lingua francese.
Traduzione, Introduzione, Note e Indici di Giorgio Maria Carbone O. P.