L’olismo terapeutico del New Age

Il movimento New Age e il movimento di salute olistica si può dire si siano uniti negli anni ‘70 del secolo scorso, condividendo una stessa ideologia, fino al punto da rendere difficoltoso per un osservatore esterno tracciare una linea di demarcazione tra essi. Da allora il movimento di salute olistica ha cominciato ad essere visto come uno dei maggiori componenti del fenomeno New Age.
Leggendo i diversi studi pubblicati in questo numero di Religioni e Sette nel mondo, si vedrà che uno dei canali privilegiati per veicolare istanze, anche "spirituali", che spesso nascondono obiettivi non dichiarati di tipo manipolatorio o coercitivo è oggi quello delle medicine e terapie alternative o non convenzionali, in quanto legate a situazioni che denotano una propensione alla dipendenza da parte della persona bisognosa o malata nei confronti del terapeuta che gli prescrive o somministra determinate cure. Il carattere estremamente delicato del campo sanitario, dovrebbero far sì che le istituzioni preposte alla salvaguardia del bene comune prestassero una doverosa e seria attenzione al fenomeno, cercando di regolamentare adeguatamente il campo di tali pratiche terapeutiche per tutelarlo da indebite ingerenze e pericolosi inquinamenti.