Martire per la fede

Personaggio di spicco della società e della Chiesa duecentesca fu Pietro da Verona (1200 ca. – 1252), frate domenicano, predicatore, fondatore di confraternite, inquisitore, martire, e infine santo.
Il presente libro mette a disposizione dei lettori contributi di noti esperti di storia religiosa medievale. Questi studiosi, estranei ad ogni apologia e sorretti solo dal desiderio di fare luce su un storiograficamente confuso episodio, il martirio di un inquisitore, ricostruiscono l´intrigante contesto sociale, politico ed ecclesiale nel quale visse san Pietro Martire. In particolare concentrano l’attenzione sull’istituto dell’Inquisizione medievale, sull’attività inquisitoriale del domenicano e sulle cause che portarono alla sua uccisione, avvenuta lungo la strada che porta da Milano verso Como, all’altezza di Venegono. L´indagine si sposta, poi, sulle endemiche e logoranti lotte tra fazioni cittadine nei Comuni italiani, sulla sollevazione di questi contro la supremazia dell’imperatore, sul mondo delle confraternite sorte grazie alla predicazione di san Pietro da Verona. Infine, viene proposto un percorso iconografico che vede il suo punto apicale nella celebrata e stupenda arca marmorea custodita nella cappella Portinari in sant’Eustorgio a Milano.