Quando il linguaggio va oltre se stesso

ISBN:9788870947861

Pagine:448

Dimensione:150 x 210

Soggetti:Teologia

Anno:2011

Rilegatura:brossura

Prezzo del libro

26,00

La sezione monografica che dà il titolo a questo numero, curata dalla Scuola di Anagogia di Bologna, presenta le diverse prospettive dentro le quali le parole tendono ad oltrepassarsi pur presentandosi nel loro proprio ordine. Si tratta della metafisica, della teologia, della poesia, dell’arte in generale e della musicalità. Il traguardo del linguaggio, del resto, è sapersi oltrepassare restando se stesso: è il suo agone! Trascurarlo o non cimentarsi in esso significa impoverire la ricchezza nascosta nell’anima dell’uomo, animale dotato di parola, così come senza cimento un atleta ignora le proprie potenzialità.
Seguono studi diversi riguardanti la filosofia tomista, il pensiero politico medievale, Hume, Gentile e Severino, Heidegger.

Igor Agostini, La prova radicale dell’esistenza di Dio in Padre Alberto Boccanegra O. P. (1920-2010), pp. 163-289
Giuseppe Barzaghi, Prefazione p. 13
Giuseppe Barzaghi, Omnia in omnibus e speculazione teologica. Approccio teoretico al De divinis nominibus su una base tomista e anagogica, pp. 83-113
Samuele Ceccotti, La legittima effettività dell’Impero. Analisi degli argomenti sviluppati secondo la semantica della effettività nel secondo Libro della Monarchia di Dante condotta a partire dalla confutazione fattane da fra’ Guido Vernani da Rimini nel suo De Reprobatione Monarchiae, pp. 290-312
Alberto Cevolini, La teoria dell’inferenza causale di David Hume dal punto di vista della cibernetica di secondo ordine, pp. 141-162
Paolo Fedrigotti, «Sotto il velame de li versi strani». Il rapporto tra la Parola e la poesia nel I Canto della Divina Commedia, pp. 58-82
Osvaldo Ottaviani, Gentile e Severino. Appunti per un’ipotesi di lettura, pp. 313-339
Antonino Postorino, Teologia anagogica e discorsività originaria: quando l’andare oltre se stesso del linguaggio è un tornare a se stessa della Parola, pp. 17-57
Marco Salvioli, Extra Ecclesiam nulla salus? Nota critica sui recenti studi di Bernard Sesboüé e di Giacomo Canobbio, pp. 386-413
J. F. Sellés, El método cognoscitivo de los trascendentales metafísicos, pp. 340-349
Martina Subacchi, Il linguaggio simbolico evocatore di verità emozionali, pp. 133-138
Riccardo Toni, Libertà come fondamento nel primo pensiero di Martin Heidegger, pp. 350-367
Massimiliano Traversino, Il problema della «Potentia Dei» tra teologia e diritto canonico nei secoli XIII e XIV, pp. 368-385
Laurence Wuidar, Oltre le parole: suono, silenzio, sguardo, gesto. Teorie agostiniane e bernardiane del linguaggio affettivo, pp. 114-132.