Sacerdoti e diaconesse

ISBN:9788870946437

Collana:Filosofia e Teologia

Pagine:502

Dimensione:140 x 210

Soggetti:Teologia

Anno:2007

Rilegatura:brossura

Prezzo del libro

30,00

Qual è il ruolo del vescovo nella Cappadocia del IV secolo? È diverso da quello del presbitero? Il diacono enumerato al terzo posto nella gerarchia ecclesiastica partecipa al ministero apostolico? Oggi è possibile aprire la discussione sulla possibilità del diaconato femminile a partire dagli scritti dei Cappadoci? L’intervento del successore di Pietro negli affari della Chiesa Orientale era una questione ovvia, “logica”? Che posto occupano i laici nella Chiesa della Cappadocia? La Chiesa cristiana del IV secolo può diventare un modello per le Chiese attuali?
È necessario di richiamare l’attenzione sui testi dei Padri Cappadoci, che possono arricchire l’attuale riflessione teologica. Questo libro è il primo tentativo di avere uno sguardo di insieme sul profilo ministeriale ed ecumenico dei tre Padri Cappadoci. Attraverso un´attenta ricostruzione storica, relativa anche ai secoli I-IV, viene offerta una sintesi teologica paragonabile ad un mosaico sparso o ad un gioco di perle di vetro, una sintesi attraverso la quale la realtà del ministero sacerdotale affiora come in filigrana in tutto il corpo del testo dei Padri Cappadoci. In effetti, la specificità del ministero sacerdotale si assume come punto di partenza e di riferimento per cogliere piuttosto i principi teologici, ecclesiologici e pastorali che soggiacciono alla sua forma concreta e che rimandano al tema classico e vasto dell’unità della Chiesa  e del pluralismo delle Chiese.