Sacro/Santo

ISBN:9788870947724

Pagine:352

Dimensione:150 x 210

Soggetti:Teologia

Anno:2010

Rilegatura:brossura

Prezzo del libro

26,00

Il sacro, dimensione antropologica presente in ogni epoca storica, è analizzato in rapporto all’Essere. L’impostazione è fenomenologica perché si lascia che il sacro si manifesti alla coscienza «così com’è in se stesso», mentre viene adottato il procedimento conoscitivo analogico, che ricerca l’unità nella distinzione: l’esperienza del sacro non è Dio, eppure è qualcosa di simile e al tempo stesso di diverso.Dopo aver identificato il Santo con l’Ipsum esse per se subsistens della tradizione tomista, si stabilisce una corrispondenza analogica tra la gerarchia dell’Essere e la gerarchia del sacro: se il Santo è la pienezza d’essere, sacro è tutto ciò che vi partecipa secondo gradi differenti. In tale prospettiva il sacro risulta l’essere conosciuto per connaturalità nella sua perfezione, fungendo da mediatore tra il divino e il profano.
L´Autrice tenta, poi, un confronto con la filosofia di Heidegger, i cui temi del nulla e dell’Essere sono analizzati in base al criterio della partecipazione dell’essere finito (sacro) all’Essere sussistente (Santo). Il risultato è che, mentre nella metafisica tomista la differenza tra Essere ed ente è determinata dall’essenza che limita nell’ente l’infinità dell’Essere, nella filosofia heideggeriana l’Essere è tale perché non è l’ente. Di conseguenza, sebbene il filosofo tedesco abbia vissuto l’esperienza del sacro come un’esigenza costitutiva dell’Esserci, la sua nozione di Essere qualificato dal nulla risulta inconciliabile con la pienezza d’essere del Dio cristiano. In conclusione solo la metafisica, che pone l’Assoluto all’origine degli enti, permette l’esperienza autentica del sacro, perchè l’intelletto umano pensa adeguatamente l’Essere solo se tiene conto della differenza ontologica tra Essere ed ente. Tale chiave di lettura, aprendo ad una manifestazione del divino in grado di superare il nichilismo, fornisce all’uomo contemporaneo un orientamento all’interno del multiforme universo sacrale.