Santa Caterina de’ Ricci

ISBN:9788870941999

Collana:Domenicani

Pagine:286

Dimensione:115 x 190

Soggetti:Agiografie/Biografie

Anno:1995

Rilegatura:cartonato

Prezzo del libro

17,56

Alessandrina de’Ricci (1522-1590), dopo aver ricevuto una buona formazione umana e cristiana, a quattordici anni entrò nel monastero domenicano di Prato e assunse il nome di Caterina: appagò così la sua sete bruciante di dedicarsi alla contemplazione di Gesù Crocifisso. Per dodici anni, dal 1542 al 1554 visse dei fenomeni mistici straordinari e ben documentati: nel suo corpo segnato dalle stigmate si rinnovò la passione del Salvatore, tra estasi e spasimi atroci.
La straordinaria abbondanza di carismi si unì a una squisita prudenza, a un grande senso pratico e a un equilibrato zelo per l’osservanza regolare. Per queste sue doti molte persone accorrevano a lei per chiederle consigli, tra queste anche principi, governanti e vescovi. Fu amica e intrattenne una corrispondenza epistolare con san Filippo Neri, san Pio V, san Carlo Borromeo, santa Maria Maddalena de’Pazzi.
Fu proclamata santa nel 1746. Il suo corpo è venerato a Prato nella basilica di San Vincenzo Ferreri.
La vita di questa religiosa rivela il vigore del Rinascimento cattolico che ha caratterizzato l´Italia del ‘500. Una santa moderna e positiva che ha creduto a Gesù piuttosto che alle lusinghe del mondo. La seconda parte del volume contiene una selezione delle lettere della santa – ne ha lasciate più di mille –.