Unità della persona e intenzionalità

ISBN:9788870947991

Pagine:424

Dimensione:150 x 210

Soggetti:Teologia

Anno:2012

Rilegatura:brossura

Prezzo del libro

26,00

Che senso ha parlare di persona nel contesto attuale, quando il riconoscersi come tale diventa sempre più difficile alla luce del riduzionismo scientifico moderno, là dove le molecole e le loro interazioni sembrano fondare e giustificare su base materiale le attività mentali? Questo volume presenta gli Atti del Seminario tenutosi dal 13 al 14 febbraio 2011 presso lo Studio Filosofico Domenicano di Bologna e articoli correlati al tema ivi dibattuto: Indagare la mente. Chi sono io? La domanda quindi a cui si tentano risposte anche diverse è se sia pensabile una teorizzazione dell’emergenza dello spirito. Dal momento che ognuno di noi è una persona unica e irripetibile, dove possiamo rintracciare l’origine del nostro essere persone? Interrogativi sempre aperti che presuppongono un confronto serrato tra il pensiero classico e il pensiero moderno alla luce delle più recenti acquisizioni molecolari che rintracciano nel genoma della nostra specie l’origine biologica della nostra individualità (Dall’Introduzione dei Curatori).

Dal Sommario:
Giovanni Bertuzzi e Rita Casadio, Introduzione, pp. 15-16;
Giuseppe Barzaghi, Spirito e corporeità. Tommaso d’Aquino e la modernità: continuità e discontinuità, pp. 17-28;
Gianfranco Basti, Dualità, epigenesi, intenzionalità dal mente-corpo al Persona-Corpo, pp. 29-89;
Giovanni Bertuzzi, Natura e persona in san Tommaso, a proposito della personalità ontologica di Cristo, pp.  90-118;
David Èerný, Siamo animali? Una difesa dell’animalismo, pp. 119-140;
Matteo Cerri, Le basi biologiche dell’unità dell’essere dell’uomo: una sfida alla filosofia, pp. 141-148;
Bernardo De Angelis, Persona e comunicabilità della sostanza, pp. 149-186;
Fiorenzo Facchini, Coscienza, mente, cervello. Alcune annotazioni di un antropologo, pp. 187-201;
Sergio Parenti, Oggetti logici e oggetti scientifici. Il suggerimento di Tommaso d’Aquino 202-283;
Marco Salvioli, Adversus Dennet. Perché l’eterofenomenologia non può essere praticata senza un’autentica fenomenologia, pp. 284-301;
Alberto Valenti, Per una teoria circoscrizionista della scienza. Il senso analogico in cui una teoria scientifica può essere detta vera o falsa, pp. 305-331;
Mattia Cardenas, La Storia e l’Eterno. Gustavo Bontadini e il problematicismo storico-filosofico, pp. 332-367;
Massimiliano Traversino, The western church under pope John XXII. Political and Theological Stakes in the Trials of Meister Eckhart and William of Ockham 368-389;
Samuele Cecotti, La legittima validità dell’impero. Analisi degli argomenti sviluppati secondo la semantica della validità nel secondo libro dellaMonarchia diDante condotta a partire dalla confutazione fattane da fra’Guido Vernani da Rimini nel suo De Reprobatione monarchiae, pp. 390-412.