La collana

Il pane quotidiano

Chiunque abbia un lavoro sa che lavorare è anche un po´ soffrire. Ciò che dovrebbe dare il pane quotidiano, e con esso un po´ di pace, dà invece ansie, umiliazioni, amarezze, dolore fisico e, in casi estremi, la morte. Faciloneria e incompetenze; raccomandazioni e conflitti di interesse che distorcono la trasparenza, la meritocrazia e una salutare concorrenza; furto della proprietà intellettuale; prodotti e servizi immorali; perdita dei risparmi di una vita per crisi aziendali o epocali di cui nessuno sa dare spiegazione né tanto meno giustizia; precariato e disoccupazione; rinuncia agli affetti e speculare vuoto di affetti di chi viene sradicato dall´emigrazione; crisi dell´identità culturale, delle tradizioni locali e dei valori. Ne deriva un degrado della persona umana, prima dei singoli, poi di popolazioni intere, che un ottimo stipendio non potrà mai ripagare. E torna in mente la Genesi: con il sudore della fronte mangerai il pane.Al fine di capire un po´ meglio i meccanismi che muovono l´economia e i fenomeni sociali all´origine di questi mali, abbiamo ideato Il pane quotidiano, una collana di divulgazione dei concetti fondamentali del mondo del lavoro e dell´impresa, che ci dà il pane quotidiano. Proveremo a identificare la mentalità e le idee sbagliate che impoveriscono l´uomo, le aziende e intere regioni del mondo e a fare luce sulla mentalità e sulle idee che si sono dimostrate, nel tempo, vincenti. Vogliamo capirne i meccanismi per essere un po´ più consapevoli e, se possibile, capaci di gestirli.Esamineremo i molteplici volti dell´economia e dell´impresa compresi tra due estremi: da un lato la patologia, il banditismo e la distruttività di aziende o interi sistemi economici che prima o poi falliscono, con il loro strascico di drammatiche conseguenze sociali; dall´altro la fatica, sì, ma anche produttività, soddisfazione e prosperità delle imprese sane. Tra le righe, proveremo a capire in cosa consiste il loro successo; successo che istintivamente identifichiamo col denaro, che però non è tutto, perché non ripaga davvero dei sacrifici né può comprare tutto. Successo d´impresa, ma anche successo personale e progresso sociale: vogliamo capire come nasce, se è solo frutto del caso, di fortuna, dei soliti accordi tra potenti o se invece lo si può costruire in modo autonomo, con lealtà, dignità, tenacia e, sia pure tra mille difficoltà, in libertà.Consapevoli della vastità e difficoltà di questo programma, lo affrontiamo con umiltà, contando sull´autorevolezza del professor Marco Vitale, che è economista di fama internazionale (www.marcovitale.it). È lui a coordinare l´intero progetto avvalendosi della collaborazione di altri illustri professionisti, docenti universitari e imprenditori che sono, in ordine alfabetico: Flavio Felice, Angelo Ferro, Giovanni Palladino, Gaspare Sturzo e Stefano Zamagni.

Tutte le opere presenti

Anno:2014

Vitale Marco

L’impresa responsabile

Nelle antiche radici il suo futuro

€15,00

Anno:2012

Luisa Bonini

Economia sociale di mercato

€25,00

Anno:2012

Luca Meldolesi

Federalismo possibile

Per liberare lo Stato dallo statalismo e i cittadini dall’oppressione

€25,00

Anno:2011

Michele Uva

Viaggio nello sport italiano

€29,00

Anno:2011

Vitale Marco

Longevità

Una rivoluzione silenziosa. Introduzione di Angelo Ferro

€26,00

Anno:2010

Vitale Marco

Corruzione

Malattia sociale che distrugge competitività, civiltà, Costituzione e carità

€19,00

Anno:2009

Vitale Marco

È in sostanza un problema di libertà

Vita e ideali di don Luigi Sturzo

€19,00

Anno:2009

Vitale Marco

Gli angeli nella città

€13,00

Anno:2009

Vitale Marco

I proverbi di Calatafimi

Antichi e modernissimi punti di vista inusuali sui grandi temi dell´Impresa

€15,00